www.matteomezzadri.com


> FASE 1

FASE 2

FASE 3


 

 

 

   
  < back  

FASE 1: Race, milieu, moment : il contesto organico

Terza tappa: Lazio, Roma, EUTORTO, Orti Urbani di via Ardeatina, 20 m .s.l.m.

Sono entrato in contatto con Eutorto grazie a Google, digitando "orti urbani". Ero a conoscenza di questo tipo di sperimentazioni alternative di agricoltura, ma non mi aspettavo che sarei entrato in contatto con un'esperienza umana, sociale e politica così forte. Eutorto, come si legge sul sito www.eutorto.eu, non è una cooperativa, ma <<un collettivo di lavoratori che vogliono continuare a stare insieme e superare così l’esclusione dalla realtà sociale e produttiva subita con la perdita del lavoro>>. Il collettivo è composto da 20 lavoratori (attualmente in cassaintegrazione) di Agile ex Eutelia Information Technology di Roma: sono informatici, matematici, esperti di marketing che hanno deciso di reagire a una vicenda opaca di esclusione dal mondo del lavoro reinventandosi agricoltori. Quando sono arrivato in via Ardeatina 524, ho trovato ad accogliermi Gloria, Luigi e Gloriana che mi hanno mostrato con orgoglio l'orto e mi hanno raccontato la loro storia, sicuramente una delle più interessanti incontrate nel mio lungo viaggio attraverso l'Italia. Sarà stato il tono coinvolgente del racconto, l'amara attualità della loro vicenda, l'energia e la dignità dei loro sguardi, ma mi sono subito sentito partecipe e vicino alla loro causa. In un ricovero per gli attrezzi agricoli (forme di hardware ante litteram), abbiamo parlato a lungo di politica, economia, impegno sociale e, ogni tanto, di semina, acidità del terreno, stagionalità del raccolto.

 

 

Gli Orti Urbani di Via Ardeatina 524 e le coltivazioni di Eutorto luogo del prelevamento del sacco di terra
 
       
 
       
       
 

 

 

 
Gloria

 

 

 

 

Intervista audio, voci di: Luigi, Gloriana, Gloria